“Il 4 Venti”….ma!
L’altitudine è 750 metri ed il nome della proprietà: “I 4 Venti“, non lascia dubbi sulla posizione di questo casale! Ci sono circa 8 km, da “I 4 Venti” al centro storico di Gubbio; perfetti per una passeggiata! La strada è sterrata per circa 3 km, tenuta perfettamente e facilmente percorribile in ogni stagione e condizione atmosferica, anche con una macchina sportiva. Struttura dell’ottocento perfettamente ristrutturata: la sagoma è quella del casale umbro tradizionale, ma dà l’idea di un borghetto molto compatto, per via del secondo corpo posto trasversalmente a quello principale. E’ attualmente diviso in 5 appartamenti indipendenti più sala e servizi comuni al piano terra, ma con semplicissime modifiche di seguito descritte, lo si può trasformare in un casale signorile, affiancato da uno o due appartamenti indipendenti da utilizzare come studio o ufficio, oppure per ospiti.
Attualmente è utilizzato come struttura ricettiva con 24 posti letto, realmente esistenti e ammissibili dalle norme regionali.
La eventuale retrocessione ad abitazione è rapidamente ottenibile.
Con il casale sono compresi due ettari di terreno, ma è possibile acquistare terreni agricoli circostanti al casale per una superficie di circa 37 ettari al costo di ulteriori 100.000 €, eventualmente riducibili in funzione delle esigenze dell’acquirente.
…….. e chi se ne frega del mare!
Sebbene la piscina sia protetta dai venti, questo non cambia il fatto che mentre al mare si muore di caldo lì si stia freschi tutta l’estate! Ma chi se ne frega del mare……!
“I 4 Venti”, un ossimoro: Isolamento e vita sociale
La vicinanza con un’importante cittadina turistica la posizione a “I 4 Venti” permettono di far convivere due contrari: l’isolamento volontario e la vita sociale, cosa davvero insolita!
Descrizione del proprietario
Come spesso faccio, lascio al proprietario l’onere ed il piacere di descrivere il suo immobile ai suoi futuri acquirenti.
Il casale
L’edificio ricade in corte completamente recintata di circa 4700 mq. all’interno della quale è presente anche una piscina (m. 14 x 7, profondità max 1,40 m.) e servizi annessi, aree verdi e di parcheggio in terra battuta, area giochi per bambini, pergolato in legno con barbecue e locale tecnico destinato a serbatoio di stoccaggio idrico con sovrastante terrazza.
Il fabbricato si sviluppa su pianta articolata disposta su due livelli di piano f.t. con superficie lorda complessiva di mq. 540 circa, comprensivi di piccolo corpo accessorio destinato a forno/legnaia.
Ristrutturato completamente a metà degli anni 1990, presenta tipologia architettonica tradizionale con strutture murarie in pietra faccia a vista esterna, intonacate in minima parte, solai lignei e di copertura in travi di castagno, vergoli e pianellato di laterizio, pavimenti in cotto e serramenti interni in legno.
Sono presenti e autorizzate 5 unità agrituristiche con tipologia appartamento, costituite da bi e tri-locali con servizio e cucina autonoma, più sala comune al p. terra con servizio e lavanderia, oltre a piccolo locale tecnico sottoscala.
Ad oggi risultano autorizzati complessivamente 21 posti letto, espandibili sino a 24 in base al nuovo regolamento regionale n. 1/2020.
Risulta dotato di allaccio alla rete Enel e dotato di sistema wi-fi, mentre l’impianto termico è costituito radiatori in alluminio collegati a caldaie murali autonome per ogni unità, alimentate da GPL in serbatoi esterni interrati. L’impianto idrico, alimentato da pozzo privato e conseguente acquedotto dell’azienda agraria, è
dotato di sistema di potabilizzazione a raggi UV prima della distribuzione negli appartamenti.
Il sistema di scarico fognario è costituito da fossa tipo Ihmoff e pozzi disperdenti.
L’intero edificio è dotato di agibilità e di autorizzazione sanitaria e all’esercizio dell’attività
agrituristica, attualmente gestita da terzi tramite locazione avente scadenza al 31 dicembre 2022.
In ogni caso la ristrutturazione a suo tempo effettuata direttamente dalla proprietà ha tenuto conto della massima reversibilità.
Con semplici interventi interni non strutturali, consistenti in ripristino di passaggi e/o chiusura di porte e smantellamento di semplici tramezzature, il corpo di fabbrica originario potrebbe essere nuovamente adibito a residenza padronale, sulla falsa riga della vecchia abitazione colonica.
Al piano terra è individuabile un grande locale destinato a taverna e sala hobby per momenti conviviali e ricreativi, dotata di servizio, supportata da office e servizio e quindi da locale cucina vera e propria.
Al primo piano si troverebbe la residenza padronale vera e propria, composta da ingresso comunicante con ampia zona giorno, grande cucina e zona pranzo in zona centrale da cui accedere a tre ampie camere, di cui una con bagno privato.
Volendo estendere l’intervento, la grande altezza interna esistente in corrispondenza dell’intera zona giorno potrebbe essere utilizzata che per realizzare ampi soppalchi, già predisposti per gli ancoraggi alle murature portanti.
Infine, ulteriore modifica potrebbe essere finalizzata al collegamento diretti dei due piani, ottenibile con semplice trasformazione, al piano terra, di una finestra in porta e la copertura di parte dell’attuale scala esterna.
Per una prima valutazione di quanto sopra, la proprietà ha elaborato anche le corrispondenti planimetrie opportunamente modificate.
APE
Edificio di classe: F
IPE: 159.049 kWh/mq anno.
Categoria catastale: D/10, Rendita catastale: in attesa.
Foto, filmati e planimetrie completano la descrizione.
