Il Castelletto ed il borgo di Montebenichi
Il Castelletto di Montebenichi risale al XII secolo. In origine era il nucleo centrale della originaria fortezza, nei secoli trasformatasi in borgo dopo aver perso la sua funzione difensiva. La struttura deve le sue forme attuali al restauro iniziato nel 1901 ad opera del pittore macchiaiolo Salvadore Malesci; un successivo restauro e la destinazione a struttura ricettiva di lusso furono operati nel 1997 dall’attuale proprietario.
Montebenichi è un minuscolo borgo, situato su una collina del Chianti a 525 m. slm, a metà strada tra Siena ed Arezzo.
Architettura e paesaggio
Esemplare perfetto della architettura Neogotica o Neo Medioevale, corrente artistica che nacque in Europa nel XVIII, che si sviluppò nei paesi europei nell’ottocento e nei primi decenni del novecento, come è testimoniato da questa ristrutturazione. L’interno è stato rinnovato ed arredato con opere d’arte nell’ultimo restauro, seguendo perfettamente questo spirito.
Il paesaggio è quello classico rurale toscano, quello del Chianti, ricco di boschi, uliveti, vigne e ville prestigiose.
Procofev ed Ėjzenštejn per celebrare il Neogotico Toscano
Abbiamo voluto inserire di SergeJ Procofev “La battaglia del ghiaccio”, dall’opera Alexander Nevsky del 1938, partitura composta per l’omonimo film del regista sovietico Sergej Ėjzenštejn, per celebrare questa architettura, che è senza dubbio una icona del Neogotico Italiano per giunta inserita nel Chianti. Per celebrare l’epoca ed il collegamento con il film, abbiamo fatto uso, artistico, se cosi su può dire, del bianco e nero, il tutto nella speranza di riuscire a trasmettere l’emozione che abbiamo provato visitando “il Castelletto”.
Descrizione dell’immobile
Il Castelletto si affaccia sulla piazzetta al centro di Montebenichi, che era la piazza d’armi dell’antica fortezza.
All’ingresso un atrio con a sinistra l’ufficio e l’ingresso ad un locale posteriore. A destra si entra in un salotto da cui si accede alla sala da pranzo ed alla cucina. Dalla cucina si raggiunge anche l’ampio locale posteriore sede di molti servizi (dispensa, lavanderia, stireria, armadiature per biancheria e stoviglie, etc.) Da qui una scala porta in cantina. Questo locale ha un portone che si apre nella facciata posteriore.
La cucina dà su un cortile che permette di raggiungere un box e un magazzino con uscita nella piazzetta.
Dall’atrio di ingresso, una scala conduce al primo piano ad un atrio che dà su un grande loggiato con vista sulla piazza, sulle colline del Chianti e su di un piccolo giardino. Nell’atrio si aprono le porte per la sala rossa, la biblioteca vecchia, la sala verde e la biblioteca nuova: sale che ospitano le collezioni (dipinti, disegni, mobili, maioliche, sculture) del proprietario. Due scale portano a sei camere da letto (cinque al secondo piano e una al primo piano) tutte con bagno. Dal secondo piano una scala di legno raggiunge il terrazzo con vista a 360° sul Chianti, Siena, Crete, Val d’Orcia fino.
Nel Castelletto si trovano anche tre piccoli appartamenti (ciascuno di circa 45 mq) con ingressi indipendenti. Un altro appartamento si trova nella piazzetta.
Con pochi passi si raggiunge un vasto giardino con splendida vista sulla Valdambra, dove è presente una piscina; locali annessi a questa, una palestra e un parcheggio.
Sul pendio della collina vi è un oliveto con circa 160 olivi. L’estensione del terreno è di circa 2 ettari.
Piantine catastali su richiesta.
Infrastrutture e servizi
Borgo: Bucine, circa 12 km
Città: Arezzo:37 km, Siena 38 km, Firenze 67 km,
Ospedale più vicino: Montevarchi (SI) 25km, San Donato (SI) 35km
Foto, filmati ed audiovisivi completano la descrizione.
APE
Edificio di classe: D.
IPE: 379,43.
Categoria catastale: D/2, Rendita catastale: 8868,00.